18 ottobre 1960: il giorno della partenza di Padre Juan verso l’Argentina

18 ottobre 1960. Indubbiamente una delle date più significative della vita di Padre Juan Bertolone. Quel giorno di sessantadue anni fa, infatti, i famigliari lo accompagnano a Genova dove il Salesiano si imbarcherà sulla nave Augustus alla volta della Patagonia Argentina, la terra dove il Signore lo ha chiamato per svolgere la sua missione. Don Gianni quel giorno lascia il Paese dove è cresciuto e che lo ha preparato a diventare sacerdote. Salutare i suoi cari è difficile ma il giovane sacerdote compie questo sacrificio con estrema generosità affidando nelle mani del Signore tutti i suoi parenti e tutti gli amici che gli vogliono bene. Quel giorno arriva a nove giorni di distanza da un altro importante passaggio del suo percorso sacerdotale. Il precedente 9 ottobre, infatti, Padre Juan Bertolone aveva ricevuto a Valdocco il crocifisso missionario in una solenne cerimonia che conferisce il mandato di portare il Vangelo secondo il carisma di Don Bosco in terre lontane.

Con la partenza dal porto di Genova, Padre Juan realizza il suo sogno di diventare missionario

Alcune foto ricordo immortalano il momento della partenza di Padre Juan Bertolone verso l’Argentina. Colpisce in particolare l’immagine che ritrae il sacerdote salesiano accanto a Renato, il suo fratello minore di 13 anni e figlioccio. Il giovane ascolta le ultime raccomandazioni del fratello sacerdote mentre gli altri famigliari assistono al momento del saluto. Una volta imbarcato, anche durante il lungo viaggio approfitta di ogni occasione per mettersi al servizio degli altri. Continua inoltre a studiare la lingua spagnola, celebra la Santa Messa ed è sempre pronto ad ascoltare, confortare e consigliare tutti coloro che si rivolgono a lui. Dopo settimane di viaggio, la nave Augustus tocca finalmente la terra argentina. Destinato alla Patagonia, Padre Bertolone si stabilisce a mille chilometri di distanza dalla capitale Buenos Aires, sulla riva settentrionale e meridionale del Rio Negro. Il Salesiano si impegna subito come catechista a Viedma, il più antico insediamento della Patagonia la cui fondazione risale al 1779.