CHIERI – Tre anni fa esattamente in questo periodo era ancora in corso “Padre Giovanni Bertolone. Un grande missionario chierese”. La mostra fotografica ospitata dalla chiesa di San Filippo, ubicata a Chieri nella centrale via Vittorio Emanuele II. Un luogo molto caro ai Salesiani.
Contiguo alla chiesa sorge infatti l’omonimo convento che nel 1829 diventò anche seminario arcivescovile e che, tra il 1835 ed 1841, ospitò il giovane Giovanni Bosco, futuro fondatore dell’Opera Salesiana, nei suoi studi di preparazione al sacerdozio. Sempre San Filippo studiò anche Giovanni Bertolone che frequentò le scuole elementari.
La vita del religioso documentata con un racconto iconografico
Le ventiquattro foto esposte durante la mostra sono state il sunto di una lunga ricerca, tra l’Italia e l’Argentina, svolta dalla cognata Anna Maria Bosio. L’obiettivo è stato quello di far conoscere anche nella cittadina nativa la figura di un sacerdote salesiano che dal 1960 al 1976, anno della sua morte, si è dedicato completamente ai più poveri ed ai più disagiati. Nelle due raccolte che raccontano la vita del missionario salesiano chierese sono presenti decine di documenti, fotografie, lettere ed articoli di giornale.
I libri ed il sito internet per tenere viva la memoria di Padre Juan Bertolone
Successivamente è stato quindi creato www.padrejuanbertolone.info. Il sito internet contenente materiale significativo, dalla galleria fotografica della vita del missionario in Italia ed in Argentina alle testimonianze delle persone che lo hanno conosciuto.
Nel novembre del 2018, invece, è stato pubblicato “Juan Bertolone. Una vita completamente donata”, libro scritto a quattro mani da Bruno Ferrero e Marisa Patarino ed edito dalla casa editrice Velar di Bergamo.
L’inaugurazione della mostra “Padre Giovanni Bertolone” si è svolta a fine ottobre del 2017 alla presenza anche del Coro del Duomo di Chieri e di don Venanzio Nazer, poi scomparso circa sei mesi dopo, con cui ha condiviso dieci anni di studi prima del sacerdozio.