Giovanni Bertolone
Luglio 1960, le prime Sante Messe di Padre Giovanni Bertolone

Il 1° luglio del 1960 il giovane salesiano Giovanni Bertolone veniva consacrato sacerdote nella chiesa Santi Pietro e Paolo di Bollengo, nei pressi di Ivrea. Un evento che giungeva al termine del percorso di studi filosofici e teologici del chierese che solo dieci anni prima aveva fatto la professione religiosa perpetua. Attraverso questa cerimonia solenne, già all’età di diciannove anni Giovanni Bertolone si consacrò per sempre a Dio nella vita religiosa. Prese così i voti di povertà, castità ed obbedienza. Sei anni dopo, nel 1956, il chierese abbracciò per sempre la vita salesiana attraverso la professione perpetua.

L’inizio del cammino sacerdotale di Padre Bertolone

Dopo essere stato consacrato sacerdote, Padre Giovanni Bertolone celebrò a Torino il 10 luglio del 1960 la sua prima Santa Messa. La domenica successiva, 17 luglio, il sacerdote chierese celebrò un’altra delle sue prime Messe a Chieri. L’evento avvenne nella chiesa di Santa Maria della Scala, più conosciuta come il Duomo di Chieri. Il 24 luglio, Padre Giovanni officiò un’altra Santa Messa nella chiesa di Valle Ceppi, piccola borgata tra Chieri e Pino Torinese. Sempre in quell’anno, Padre Giovanni Bertolone coronò anche il sogno di partire in missione per l’Argentina per proseguire i sogni di don Bosco di evangelizzare quelle terre in Sud America.

Il significato delle prime Messe per un novello sacerdote

Per un prete novello, la prima Santa Messa è un avvenimento centrale e solenne dopo l’ordinazione presbiteriale. Quello delle prime Sante Messe per un sacerdote nella propria chiesa d’origine è un evento che coinvolge tutti i suoi parenti ma anche tutta la comunità. Anche nelle prime Sante Messe di Padre Giovanni Bertolone erano presenti i suoi genitori, i suoi fratelli, tutti i suoi parenti più prossimi e le persone che gli sono state vicine durante il percorso di studi che lo ha portato al sacerdozio.

Nella foto del 17 luglio 1960, Padre Giovanni Bertolone insieme ai parenti nel cortile del Duomo di Chieri subito dopo aver celebrato la Santa Messa.